Consorzi Irrigui….organismi incapaci di gestire e organizzare….
La tela consorziale in Sicilia è costituita dall’Area Occidentale e Orientale
L’Area Occidentale che comprende:
Il Consorzio di Bonifica Sicilia Occidentale
che comprende i consorzi di Trapani, Palermo, Agrigento, Caltanissetta e Gela.
L’Area Orientale che
è stato costituito con Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 467 del 12 settembre 2017 e accorpa i consorzi di bonifica: Enna, Caltagirone, Ragusa, Catania, Siracusa, Messina.
https://www.consorziodibonificasiciliaoccidentale.it/cbso/wp-content/uploads/2022/03/Statuto-1.pdf
Peccato che l’80% degli elementi posti nello statuto non raggiungono i fini prefissati, per mancanza di organizzazione. Parlo per la sede di Palermo2 e la gestione in Partinico che abbraccia alcuni territori della zona.
Ma entriamo nel merito dell’operatività consorziale, un breve cenno per quel poco che viene svolto, per una idrovora di denaro.
Dietro certi consorzi irrigui si nasconde l’apoteosi del lassismo…
Entriamo in una nota dolente, quasi a seguire le parole dell’Avvocato nel film “Johnny Stecchino”….<< E’ tutto un magna magna……..>>……che ahimè da siciliano mi urge particolarmente parlarne; anche perchè non è cambiato niente se non un accentuarsi di gravose INADEMPIENZE, da parte dei gruppi di “addetti ai lavori” che con maestrie da eccentrico Pilato, hanno adempiuto alla nomea storica, ossia se ne sono lavate le mani.
Continua in modo inarrestabile la gestione illecita delle acque di irrigazione, da un consorzio irriguo che disgraziatamente è localizzato sul territorio di Partinico, coordinato da un Cda del nucleo Palermo2 della città omonima.
Le acque concesse ai non contrattualisti sono in misura superiore rispetto a chi richiede regolamentazione per un goccio di acqua, sia esso imprenditore agricolo o privato, rimanendo basito di fronte ad opere fatiscenti fruiti da amici degli amici e vasa vasa; chi ne rimane investito subisce l’obbligo di pagare il pizzo in oneri annuali senza tornaconto sulla fruizione reale dell’acqua; Quello che non si comprende è la mancanza di tocco da parte della magistratura che sembra sprofondata in un limbo assenteista. Si tralascia il tutto come in un far west, dove chi vuole adempiere trova un muro di omertà e chi non vuole adattarsi al sistema del diritto rimane coinvolto in buona fede nel laissez faire e laissez passer. Non parliamo degli zampilli da opere abusive, tubazioni alla meno peggio, comizi otturati, acque che si riversano in terreni abbandonati senza un modus impiegatizio.
Questa mattina per esempio una strada del territorio di partinico, che spesso frequento è sempre lambita da una corso d’acqua alternativo, proveniente da una tubatura rotta, vicino ad una grossa gebbia in cemento armato. L’acqua è talmente tanta che fuoriesce dalla tubature, senza che nessuno possa intervenire per le riparazioni…..
Nei miei continui sopralluoghi territoriali mi imbatto quotidianamente in fuoriuscite irregolari, perdite volute di sprechi senza sosta, consentendo a certi bastardi di non monitorare ed intervenire.
(Nella foto satellitare la strada da cui è stata scattata la foto della perdita di acqua e il serbatoio in cemento che ne tralascia in quantità)
Ma non si interviene, non si fa mai niente per superare o risolvere queste anomalie di gestione. Il “Consorzio delle Banane” dovrebbe essere ripreso e “rieducato” .
Perchè le cose devono andare avanti in questo modo? Perchè sull’acqua ancora si mietono vittime, chi usurpa continua ancora a rafforzare il suo impero e chi subisce rimane disarmato e annientato.
Ci vorrebbe veramente un altro Danilo Dolci.?
Ma ci sono da attenzionare anche alcuni altri aspetti.
I Comizi che inizialmente sono di proprietà del Consorzio, diventano come per magia di proprietà di colui che si trova nel terreno circostante, facendolo proprio, circondandolo di reti metalliche e muretti ed avallando un diritto inesistente, portavoce di una proprietà non cartolare. E’ proprio vero che ai furbetti non c’è mai fine, quando manca la figura dello Stato regionale e nazionale, tutto va a scatafascio come nel Far west . .
Aggiornamenti
https://www.risoitaliano.eu/riformare-i-consorzi-per-chiedere-soldi-ai-cittadini